Qualora l’attività di Bed & Breakfast risulti priva dei requisiti di abitualità e prevalenza, sia da un punto di vista normativo che sul piano delle concrete modalità di svolgimento, non sussiste l’obbligo di iscrizione alla gestione commercianti Inps.
Lo ha confermato la Corte di Cassazione, Sez. VI Civile, con l’ordinanza n. 32034/19, depositata il 9 dicembre.
Nel caso specifico, la Corte d’appello di Genova, con la sentenza n. 102/2017, rigettava l’appello dell’Inps confermando la statuizione di primo grado che aveva accertato l’insussistenza dell’obbligo di iscrizione alla gestione commercianti per l’attività di Bed & Breakfast svolta sulla base della previsione della normativa regionale (Regione Liguria, legge n. 13/1992 modificata dalla legge n. 5/2000 e n. 2/2008), la quale prevede che lo stesso tipo di attività deve considerarsi occasionale quando svolta entro il limite temporale di giorni 240, poi ridotto a 210.
L’interpretazione suggerita dall’INPS appariva, secondo la Corte, in contrasto sia con il dato normativo che con le peculiari caratteristiche dell’attività di Bed & Breakfast, le quali comportano un’attività di impegno limitato (effettuazione della pulizia delle camere e preparazione della prima colazione con cibi e bevande che non richiedono manipolazione) per un numero esiguo di giornate (come detto sopra, il legislatore regionale ha stabilito un limite numerico).
Avverso la sentenza l’Inps ha proposto ricorso per Cassazione, la quale ha confermato le conclusioni della Corte d’appello di Genova riconoscendo la mancanza dei requisiti di abitualità e prevalenza, sia per effetto della legge regionale, sia per le considerazioni sulle concrete modalità di esercizio dell’attività di B&B. L’occasionalità del resto (e quindi la mancanza di abitualità) è data anche e soprattutto dalla durata dell’attività nel tempo, mentre la prevalenza è riferita all’impegno richiesto ed al reddito ricavato.
Qualora invece l’attività venga svolta con abitualità e professionalità, sia in forma di impresa individuale che societaria, scatteranno gli obblighi relativi alla tenuta della contabilità IVA, iscrizione all’INAIL, contribuzione INPS ed iscrizione al Registro delle imprese, tenuto dalla Camera di Commercio.